CREEPY BUNNY

Eheheheh....
Questa è una storia divertente, di solito sono molto molto compiaciuto
SE qualcuno fa una smorfia di fronte ai mostriciattoli che faccio
ma non esulto quando la smorfia  viene sulla faccia a un eventuale datore di lavoro.

 Quando dovevo presentarmi alla rivista IDEA
avevo preparato un album con molti schizzi sulla mia fauna disturbata,
giusto per dare un ideuzza su cosa avrei voluto mettere sulle strisce,
durante il nostro incontro insieme a tutto lo staff della redazione Yeep,
 mentre stavo per mostrare un fritto misto di roba tenera e colorata
fusa a una sfilza di creature sadiche e grottesche
come questa variante di Slinky,
  feci una domanda dolorosa per me ma più che opportuna.
"Scusi, ma per caso vi è qualche forma di... censura?"
e la risposta fu un colpo al cuore, fu un trauma talmente forte che
rientrato a casa mi misi a piangere sotto la doccia....
"Ma figuriamoci!" disse il Vicedirettore
"Nulla di tutto questo, ovviamente c'è il limite del buon senso."
BuonsensobuonsensobuonsensobuonsensoBUONSENSO!!!!
a quel punto volevo buttarmi dalla finestra,
ma non feci il tempo a prendere la rincorsa per lanciarmi che
avevano già in mano l'album e ormai mi aspettavo quella
maledetta smorfia di negazione totale verso il mio stile,
unita a un grugno di rughe sulla sua fronte che formavano un bel NO!,
mi attendevo un' espressione negativa che non arrivava e  invece tutt'altro; vidi che erano più incuriositi
e compiaciuti proprio dalle tavole piene di cattivo gusto che da quelle piene di "buon senso".

Quell'evento mi ha fatto iniziare a pensare che effettivamente tutta la "roba" colorata
che facevo era proprio un modo per dire a tutti quelli che mi vedevano una cosa tipo
"Hei! non sono un essere completamente macabro! Posso fare cose tenere e coccolose sapete?"
ma alla fine perché dovrei trasformarmi in tutto quello che odio di più?
Byby!