lunedì 7 luglio 2014

Di ritorno da un avventura celtica

A chi passa una notte in tenda di sicuro gli è capitato almeno una volta di sentire
un fruscio che ti fa vibrare tutte le morbidi  setose pareti o qualcosa che tocca 
le corde dalla vostra tenda
o semplicemente sentire nell'erba i passi di qualcosa che vi gira intorno da più di un quarto d'ora no?

Subito pensi che tutto questo può essere generato dal vento o da un animaletto
ma se inizi a usare il cervello ti convinci che
c'è sicuramente un essere malvagio e raccapricciante che ha fame di carne umana,
della TUA CARNE, che sicuramente vive in una grotta li vicino
e esce solo quando qualcuno mette a terra il sacco a pelo e e....eeee.....

E dopo un lungo ragionamento nel buio della foresta
comprendi che si sono fatte le quattro del mattino
 che sei un deficiente e che domani ti sveglierai alle tre del pomeriggio...
pronto a far la scalata in cima a una cascata che tocca i 2000 metri!

Sono appena ritornato da
un evento celtico nascosto in mezzo ai boschi ai piedi delle montagne,
non so voi ma io adoro le scampagnate in montagna, specialmente se c'è il rischio di perdersi in un bosco fitto o di cadere da una rupe e adoro quando si poga di fronte a un palco con una band carica di adrenalina e quando le due cose sono fuse insieme non posso non esserci!
Sono due anni che segue questo evento e credo che continuerò perché ti lascia
qualcosa di unico, te ne ritorni con una serenità che ti tira davvero su lo spirito!

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